Privacy Policy
Cookie Policy
Cassazione Civile, Sez. Lavoro, 14.12.2023, n. 35066
Torna a Insights

Cassazione Civile, Sez. Lavoro, 14.12.2023, n. 35066

Il contesto extralavorativo e il concetto di «molestie sul lavoro»

La Corte ha ritenuto legittimo il licenziamento di un dipendente bancario (team leader) intimato per giusta causa anche a motivo di ripetute molestie poste in essere dal lavoratore nei confronti di due colleghe al di fuori del contesto lavorativo.

La Corte ha qualificato i comportamenti del dipendente come «molestie sul lavoro» ancorché poste in essere in contesto extralavorativo, chiarendo che:

Il fatto extralavorativo può assumere rilievo all’interno del rapporto di lavoro quando ha un riflesso, anche solo potenziale ma oggettivo, sulla funzionalità del rapporto e compromette le aspettative di un futuro puntuale adempimento della prestazione lavorativa.
Nel caso di specie, il datore di lavoro «ha tratto un particolare e giustificato allarme» dai comportamenti extralavorativi del lavoratore, considerato «lo stampo dei contegni del proprio dipendente, che rendendosi oltremodo petulante e per giunta violento in pregiudizio di altre due dipendenti, aveva mostrato di essere immune da limiti e discipline – una connotazione assai grave per colui che esprimeva il ruolo di team leader – nella gestione dei rapporti extraprofessionali coi colleghi anche nei rapporti di svago».
Dunque anche molestie extralavorative nei confronti di colleghe/i possono legittimare il licenziamento per giusta causa.

 

COMMENTO
a cura di Marilena Guglielmetti – Investigatore Criminologo

Tale pronuncia ben sottolinea come certi comportamenti di natura molesta, seppur posti in essere in ambito extralavorativo, siano assolutamente contra legem, soprattutto quando condizionino e compromettano il clima e l’ambiente lavorativo stesso. È importante questa riflessione che puntualizza chiaramente come si debba sempre mantenere un clima di eticità e rispetto tra colleghi anche al di fuori dell’ambiente lavorativo.

Altre news da Axerta

Tribunale Torino, sentenza n. 231/2024, 12/03/2024

Tribunale Torino, sentenza n. 231/2024, 12/03/2024

Quando la pausa caffè diventa motivo di licenziamento

Quando la pausa caffè diventa motivo di licenziamento

La trasformazione digitale di Italgas: dal gas tradizionale ai servizi del futuro

La trasformazione digitale di Italgas: dal gas tradizionale ai servizi del futuro

Falsa malattia? La Cassazione semplifica le prove per il datore di lavoro

Falsa malattia? La Cassazione semplifica le prove per il datore di lavoro